REGOLE DEL GIOCO



IL FINE DEL GIOCO E' QUELLO DI TOTALIZZARE ESATTAMENTE 150 PUNTI.

IN ALTERNATIVA, AL TERMINE DI UN ORA DI GIOCO, L'ARBITRO DICHIARA L'ULTIMO TURNO.
VINCE CHI HA UN PUNTEGGIO PIÙ VICINO A 150 , SIA IN ECCESSO CHE IN DIFETTO.

SE IL GIOCATORE, NELLO SVOLGERE IL GIOCO, SUPERA IL TETTO MASSIMO DEI PUNTI (150),A PARTIRE DAL TURNO SUCCESSIVO, OGNI PUNTO GUADAGNATO VERRÀ SOTTRATTO, FINO A QUANDO NON TORNA SOTTO LA SOGLIA DEI 150 PUNTI.
OGNI PUNTO CHE DOVREBBE CALCOLARSI NEGATIVAMENTE VERRÀ INVECE AGGIUNTO AL PUNTEGGIO PARZIALE.

SOTTO LA SOGLIA DEI 150 PUNTI, IL CONTEGGIO RICOMINCERÀ IN MODO NORMALE.

I PUNTI SOTTRATTI POSSONO FAR SCENDERE IL PUNTEGGIO SOTTO IL NUMERO ZERO

IL DADO HA SEI FACCE.

IN OGNI FACCIA VI E' SEGNATO UN NUMERO ROMANO.

OGNI GIOCATORE HA 2 TIRI A DISPOSIZIONE CHE VERRANNO GIOCATI A ROTAZIONE CON GLI ALTRI GIOCATORI.

I DUE TIRI DEL TERZO TURNO DOVRANNO ESSERE DICHIARATI.
(Es. si dichiara che uscirà il numero 5 e successivamente il 3)

NELLA EVENTUALITÀ SI DOVESSE INDOVINARE LA SEQUENZA DEI NUMERI, IL GIOCATORE OTTIENE UN BONUS DI + 50 PUNTI.

INDOVINARE SOLO UNO, DEI DUE NUMERI, ACCRESCE IL PUNTEGGIO DI + 10 PUNTI.

NON INDOVINARE NEMMENO UNO, DEI DUE TIRI, PENALIZZA IL GIOCATORE DI - 30 PUNTI.

LE POSSIBILI COMBINAZIONI, OTTENUTE CON I 2 TIRI, CORRISPONDONO A RISULTATI DIVERSI DI SEGUITO DESCRITTI:

OGNI COMBINAZIONE CORRISPONDE AD UN RISULTATO UNIVOCO.

1-1 (Vespasianus) Tira nuovamente i due dadi.

1-2 (Iuvenalis) Al giocatore viene sottoposto un Indovinello (+10 punti di bonus se indovina la risposta)

1-3 (Iulius Caesar) +5 punti

1-4 (Messalina) Il giocatore può decidere di scambiare il totale dei punti che possiede con un avversario a sua scelta.
Tuttavia, è tenuto a sfidarlo con un ulteriore tiro di dadi, uno ciascuno.
Il giocatore che tira il numero più basso vince la sfida.
Se il risultato è lo stesso, il giocatore sfidato perde 20 punti che andranno allo sfidante.
Se lo sfidante perde la sfida cede 40 punti all'avversario.

1-5 (Quintus Ennius) Tira nuovamente il dado.

1-6 (Octavius Augustus) Il giocatore deve tirare tre volte il dado e sommare i numeri uscenti

2-1 (Constantinus) - 5 punti

2-2 (Claudius) Ritira sommando i numeri uscenti nel nuovo tiro

2-3 (Quintilianus) +20 punti

2-4 (Tacitus) +10 punti

2-5 (Lucanus) Al giocatore viene sottoposto un Indovinello (+20 punti di bonus se indovina la risposta)

2-6 (Iustinianus) Torna a zero punti

3-1 (Seneca) Tira nuovamente il dado, il numero uscente moltiplicalo per 6

3-2 (Nerone) Eliminato.
al giro successivo può tentare di rientrare in gioco seguendo questa procedura:
dovrà dichiarare un numero da 1 a 6, tirando per 3 volte il dado, sperando che esca almeno una volta il numero prescelto.

3-3 (Cicerone) - 10 punti

3-4 (Marcus Aurelius) Il giocatore deve sottrarre la somma dei numeri che usciranno nella giocata del prossimo avversario

3-5 (Commodus) Domanda (torni a zero se non indovini)

3-6 (Domitianus) Togli 3 punti.

4-1 (Tiberius) Tira un solo dado (numeri da 1 a 3 li perdi e da 4 a 6 li accumuli)

4-2 (Romulus) + 40 punti

4-3 (Nerva) Il numero che esce sul primo dado sarà aggiunto al punteggio parziale.

4-4 (Titus) Domanda (la risposta esatta raddoppia la metà dei punti che hai)

4-5 (Agrippina) Indovinello (torni a zero se non indovini)

4-6 (Virgilius) Aggiungi il numero 6 e moltiplica per due il punteggio parziale.

5-1 (Aurelius Antoninus Caracalla) Salti un turno

5-2 (Scipio Africanus) +10 punti

5-3 (Catilina) -8 punti

5-4 (Crassus) Dimezza il punteggio parziale

5-5 (Trajano) + 30 punti

5-6 (Porcius Cato) Domanda ( risposta esatta +10 punti, altrimenti - 2)

6-1 (Aurelianus) Indovinello (10 punti senza penalità)

6-2 (Antoninus Pius) Sottrai i numeri usciti nei dadi dal tuo punteggio parziale

6-3 (Drusus Claudianus) Domanda (se la risposta è esatta +15 punti)

6-4 (Adrianus) Porta il tuo punteggio parziale a 149 punti.

6-5 (Titus Livius) Porta il tuo punteggio parziale a 170 punti

6-6 (Agrippa) Indovinello (+15 punti)



a cura di Laura Moretti